Più o meno tutti abbiamo sperimentato in quest’ultimo anno e mezzo quanto sia importante che la zona studio dei nostri figli sia ben organizzata e trovi la giusta collocazione nella loro stanza o in altri ambienti della casa riorganizzati per lo scopo.
Riassumiamo qui di seguito le tre cose fondamentali da considerare nell’organizzare in modo ottimale uno spazio per lo studio perchè i bambini possano lavorare in modo rilassato e quindi efficace.
- La posizione
E’ fondamentale collocare la scrivania in modo da favorire uno studio concentrato ed al tempo stesso confortevole e sereno. L’ideale è nella cameretta dove il bambino può fare i compiti in tutta tranquillità senza essere disturbato ed esposto a distrazioni. Per altre zone della casa occorre evitare, laddove possibile, zone di passaggio o dove vi siano fonti di distrazione quali TV accesa, telefonate ecc…
Scegliete un luogo in prossimità di una fonte di luce naturale come una finestra o una porta finestra. La vista si stanca di meno.
In assenza, sarà importante scegliere una fonte di illuminazione artificiale adatta, possibilmente orientabile e con la possibilità di regolare l’intensità della luce.
2. Le dimensioni
Le dimensioni del tavolo sono importanti per lavorare bene ed è fondamentale poter riadattare tali dimensioni nel corso del tempo, mano a mano che le esigenze cambiano. E’ importante avere spazio a sufficienza per scrivere, leggere e disegnare e farlo nel modo più comodo possibile.
Il piano di una scrivania per bambini non dovrebbe pertanto essere più piccolo di 90/100 cm in larghezza e dovrebbe essere profondo 60/70 cm. Meglio ovviamente un piano più ampio intorno ai 120/130 cm di larghezza che consenta di inserire anche una cassettiera.
Molto funzionali e pratiche risultano in questo senso le scrivanie che offrono l’opzione di una estensione laterale o in profondità e permettono quindi di adattare il tavolo ad esigenze di spazio mutevoli.
L’altezza della scrivania per la cameretta dei bambini di solito è compresa tra i 73 ed i 78 cm per le scrivanie fisse, molto meglio se scegliamo invece le scrivanie ergonomiche con piano regolabile in altezza ed adattabile pertanto alla statura del bambino mano a mano che cresce.
Per favorire il movimento, evitando quindi l’accumulo di tensioni che col tempo possono influire negativamente sulla salute, si possono valutare le scrivanie che arrivano col piano fino ad un’altezza di 124 cm consentendone l’utilizzo anche da in piedi.
3. Ogni cosa al proprio posto
Per creare un’area studio comoda e pratica, i ragazzi hanno bisogno anche di spazio per quaderni, colori, libri.
Tutto il materiale necessario allo studio deve essere a portata di mano per evitare che il vostro bambino debba cercare penne, quaderni o libri mentre sta facendo i compiti. Questo può essere fonte di grande distrazione.
E’ importante quindi che la scrivania sia attrezzata con dei cassetti: può essere un cassetto sottopiano oppure anche una pratica cassettiera su ruote (alcuni modelli prevedono anche di utilizzarla come seduta supplementare grazie a dei comodi pad).
Se la postazione è fissa possiamo scegliere anche un sistema di mensole da applicare a parete, mentre per soluzioni mobili si può optare per un sistema di mensole applicate direttamente alla scrivania o una piccola libreria rotante spostabile a seconda del bisogno.
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