Nell’ambito del rinnovamento periodico del nostro showroom il nostro arredatore Renato ha deciso di inserire una composizione di forte impatto visivo. Ecco come ci spiega le ragioni che l’hanno portato a prendere questa decisione:
« Tante famiglie hanno l’esigenza di far dormire due figli nella stessa stretta camera, e lamentano il fatto che le soluzioni proposte per spazi così configurati risultano a volte banali o monotone . Per questo motivo ho scelto di inserire nel nostro showroom una cameretta sviluppata su un’unica parete, composta da un solido letto a soppalco, che fornisce anche ottimi spazi per la conservazione dei vestiti e che grazie all’asimmetria nella posizione dei letti ed ai particolari colorati assume una nota di carattere e vivacità adatto alla cameretta di un bambino.
Sulla base dello spazio disponibile ho elaborato il progetto della vetrina in 3D.
Per mostrare come si può dare un tocco di allegria ad una camera semplicemente tramite alcuni dettagli ho scelto di utilizzare colori freschi ed allegri. Per la struttura ho scelto una finitura chiara, dall’effetto venato che ho abbinato a particolari laccati nei colori VERDE MUSCHIO e TURCHESE.
La decorazione dei muri è un elemento di estrema importanza per l’effetto visivo complessivo della stanza. Per questo, al posto di una parete monocromatica, ho scelto di applicare una carta da parati a righe coordinata, della collezione WONDERLAND di CASELIO.
Ecco riprese alcune fasi del montaggio della camera, partendo dall’applicazione della carta da parati a righe sulla parete, per finire con la messa in piedi della struttura.
Una camera però non è solo composta dai muri e dai mobili. Il lavoro è stato infatti perfezionato e completato con i giusti accessori, come la pratica panca portagiochi e i copriletti che ho scelto in colori opposti a quelli della struttura dei letti per dare ancora più tono e carattere alla cameretta. Infine, per donare calore alla composizione, un tappeto rotondo che riprende tutti i colori presenti nella cameretta è stato posizionato nello spazio vuoto al centro della stanza.
Et voilà… ecco pronta la nuova vetrina!»